Due nuovi percorsi di formazione-intervento

Comunicazione delle bad news e colloquio motivazionale breve, i tutor per la medicina generale: questi i temi

A settembre 2019 l’Agenzia sanitaria e sociale regionale ha avviato due nuovi percorsi di formazione intervento, volti a promuovere il cambiamento di comportamenti professionali in Emilia-Romagna; entrambi i percorsi sono di tipo blended e alternano momenti di formazione residenziale, e-learning e formazione sul campo.

 

img cmb.pngIn particolare, il percorso Counseling per professionisti degli ambulatori per ex esposti amianto risponde all’evoluzione nel sistema di prevenzione e cura in corso da alcuni anni, in cui l’accento viene sempre più posto sul cittadino. La relazione di cura - in cui entrano in gioco osservazione, ascolto, fiducia, empowerment - implica il farsi carico della persona sia nella condizione di salute sia in caso di malattia; si tratta di abilità che appartengono al “mondo” del counseling motivazionale e della comunicazione delle bad news. Il counseling viene inserito nel trattamento terapeutico-assistenziale attraverso l’integrazione di figure multiprofessionali che collaborano nei contesti sanitari, sia per assistere e curare le persone sulla base dei bisogni, sia nelle situazioni in cui si potrebbero sviluppare patologie neoplastiche o si sono già sviluppate.

I destinatari delle due edizioni del percorso già programmate fra settembre e dicembre 2019 sono medici e infermieri degli ambulatori per ex esposti all’amianto; obiettivi della formazione-intervento - organizzata in collaborazione con il Servizio Prevenzione collettiva e sanità pubblica della Direzione generale Cura della persona, salute e welfare - sono

  • condividere l’importanza di acquisire la “flessibilità relazionale” (adattarsi e utilizzare strategie adeguate in funzione del contesto, dell’interlocutore)
  • sperimentare strumenti per facilitare la relazione professionale (stili comunicativi, tecniche assertive, gestione dei conflitti, ...)
  • apprendere strategie e strumenti per la gestione del colloquio motivazionale breve
  • accrescere conoscenze sul counseling come modalità di colloquio
  • acquisire strategie per la gestione delle bad news.

     

    L’Agenzia sanitaria e sociale da tempo si occupa della funzione del tutor: sono stati pubblicati i Dossier n. 174/2009 e n. 246/2014 e nel 2015 si è svolto il Master di I livello per la formazione dei formatori tutor di tirocinio in collaborazione con l’Università di Parma.

    logo mmg.pngLa Formazione per tutor medici di medicina generale, in programma fra settembre 2019 e aprile 2020, si focalizza sulla formazione al ruolo di tutor in medicina generale, che diventa il motore fondamentale per le nuove leve. Le due edizioni, organizzate su committenza del Servizio Assistenza territoriale della Direzione generale Cura della persona, salute e welfare, è indirizzata a 100 medici di medicina generale che hanno già svolto la funzione di tutor ma non sono ancora inclusi nell’elenco regionale e tutor di nuova nomina.

    Obiettivi principali del percorso sono:

    • individuare gli obiettivi professionali della didattica tutoriale nella medicina generale e recepirne i fondamenti
    • riconoscere e acquisire gli elementi fondamentali dell’apprendimento andragogico e le problematiche della trasmissione del sapere pratico in medicina generale
    • acquisire abilità relazionali per la gestione del rapporto medico-paziente-tirocinante
    • acquisire gli strumenti metodologici a supporto del tutoraggio (patto pedagogico, valutazione, …).

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    ultima modifica 2019-09-23T10:33:39+02:00
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