Cause di non aderenza ai percorsi diagnostici terapeutici assistenziali per la cronicità
Il progressivo invecchiamento della popolazione ha determinato un rapido aumento di bisogni e carico assistenziale.
La riorganizzazione dei servizi di assistenza primaria attraverso lo sviluppo di un modello multiprofessionale e interdisciplinare è in corso di realizzazione già da diversi anni per alcune patologie croniche quali il diabete e lo scompenso cardiaco.
Pur tuttavia, l'analisi delle banche dati amministrative correnti (reportistica predefinita Nuclei Cure primarie) evidenziano una quota non esigua di pazienti cronici che non effettuano i controlli di follow up previsti dalle linee guida correnti.
Obiettivi dello studio sono:
- identificazione, attraverso l'analisi delle banche dati amministrative correnti, della quota di pazienti che non effettua periodicamente i controlli raccomandati e analisi dei determinanti e della variabilità della non aderenza
- realizzazione di alcuni focus group con pazienti o con operatori sanitari, in contesti a differente densità di popolazione, per indagare le motivazioni che possono facilitare/ostacolare l'adesione ai controlli raccomandati.
Aziende partecipanti
Azienda USL di Piacenza, Azienda USL di Modena, Azienda USL Romagna.
Documenti
- Berti E et al. Indagine conoscitiva sulle cause di non aderenza ai Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali per il diabete mellito. Report intermedio. 2016
- Berti E et al. Cause di non aderenza al percorso diagnostico-terapeutico assistenziale del diabete mellito: uno studio quali-quantitativo per il miglioramento. Report finale. 2018
Link
- Reportistica predefinita Nuclei Cure Primarie (ReportER - Sistema Informativo Politiche per la Salute e Politiche Sociali)