Antibioticoresistenza e infezioni

Infezioni in terapia intensiva

I pazienti ricoverati in Unità di terapia intensiva hanno un rischio di contrarre una o più infezioni correlate all’assistenza da 5 a 10 volte superiore rispetto ai pazienti ricoverati in altri reparti ospedalieri, per fattori di rischio sia intrinseci (ad esempio immunodepressione), sia estrinseci (ad esempio per esposizione a procedure invasive).

Numerosi studi hanno dimostrato la riduzione della frequenza di infezioni in terapia intensiva dopo l’attivazione di sistemi di sorveglianza delle infezioni, unitamente a interventi mirati a migliorare le misure di controllo adottate.

Negli anni passati, la Regione Emilia-Romagna, tramite l’Agenzia sanitaria e sociale regionale, ha gestito un sistema di sorveglianza regionale delle infezioni in terapia intensiva (SITIER) e ha coordinato il sistema di sorveglianza SITIN (Sorveglianza delle infezioni in terapia intensiva), finanziato dal Centro per la prevenzione e controllo delle malattie del Ministero della salute italiano, al quale afferivano i dati dei network esistenti (GiViTI, SPIN-UTI, sistema regionale RER).

Documenti e pubblicazioni

Protocolli e rapporti del Sistema di sorveglianza nazionale (SITIN)

Attività regionali

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ultima modifica 2023-04-07T00:24:37+02:00
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