Comitati etici, oltre trecento candidati
Hanno risposto in 343 all’avviso pubblico per la nomina dei componenti dei Comitati etici regionale e di Area vasta. L’elenco di disponibilità alla nomina, realizzato a partire dalle candidature, è ora al vaglio dei Direttori generali delle Aziende sanitarie e dei Rettori degli Atenei emiliano-romagnoli che - dopo le opportune verifiche e valutazioni della documentazione - procederanno alla nomina.
Le domande sono pervenute da tutta Italia; le candidature per il Comitato regionale e per le tre Aree vaste sono rappresentate equamente, così come vi è equilibrio tra candidate e candidati. In particolare, considerando che era possibile candidarsi in più sezioni e Aree vaste, il numero delle candidature si attesta su 191 e 217 rispettivamente per le Sezioni A e B del Comitato etico regionale, 176 per l’Area vasta Emilia nord, 218 per l’Area vasta Emilia centro e 129 per la Romagna; si sono candidate 176 donne e 167 uomini.
Sebbene l’Avviso pubblico si sia chiuso a fine ottobre, le domande successive a tale data entreranno comunque a far parte dell’elenco pubblico a cui si attingerà per eventuali ulteriori nomine o sostituzioni.
I Comitati etici regionale e di Area vasta saranno operativi a partire dal 1° gennaio 2018.
Come disposto dal Decreto ministeriale dell’8 febbraio 2013, art. 3, per garantire l’indipendenza dei Comitati etici almeno un terzo dei componenti deve essere di provenienza esterna alle strutture sanitarie per le quali opera il Comitato stesso.
In Emilia-Romagna il processo di riordino dei Comitati è partito nel 2016: la Regione ha indicato le fasi del riordino nella Delibera di Giunta regionale n. 2327/2016. In tale processo le Aziende sanitarie e i CE sono supportati dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale.
- Elenco di disponibilità alla nomina nei Comitati etici - aggiornamento 31/10/2017 (per aggiornamenti successivi si veda qui)
- modulistica per presentare domanda
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