SIChER: infezioni del sito chirurgico
È disponibile il nuovo rapporto del sistema SIChER che raccoglie annualmente i dati sulla sorveglianza delle infezioni del sito chirurgico in Emilia-Romagna. Come dimostrato da studi scientifici e verificato nel contesto regionale, questa attività si associa a una riduzione nel tempo del rischio di infezione.
Nel 2018 la partecipazione a SIChER è stata allargata agli ospedali privati accreditati della Regione, migliorando ulteriormente la rappresentatività del sistema. Inoltre, l’inclusione nel Sistema informativo Politiche per la salute e politiche sociali (SISEPS) della Regione Emilia-Romagna consente il collegamento con gli altri flussi informativi regionali, migliorando la qualità dei dati raccolti e le possibilità di analisi. È stato infatti possibile costruire un algoritmo che, avvalendosi del linkage dei dati SIChER con quelli di altri flussi correnti (SDO, LAB e PS), ha consentito di identificare un numero significativo di infezioni probabili non segnalate, che sono state quindi rivalutate dalla Aziende sanitarie interessate e nella maggior parte dei casi confermate e inserite nel database regionale.
Nel 2018 in Emilia-Romagna sono stati raccolti dati su 125.565 procedure relative a 41 categorie chirurgiche in 47 presidi ospedalieri, che rappresentano - per le categorie sorvegliate - il 71,3% dell’attività chirurgica regionale. Sono state riportate 1.341 infezioni del sito chirurgico, il 44,4% delle quali coinvolge i tessuti profondi o gli organi/spazi interessati dall’intervento.
Come emerge dal rapporto, la reingegnerizzazione del flusso ha determinato un incremento notevole del numero di interventi sorvegliati e ha permesso di definire con certezza la copertura complessiva grazie al collegamento diretto con la scheda di dimissione ospedaliera. È quindi auspicabile che gli sforzi congiunti a livello centrale e periferico e il ricorso sistematico all’algoritmo finalizzato all’identificazione di infezioni non segnalate in SIChER consentano un ulteriore miglioramento dell’accuratezza e della completezza della sorveglianza dell’infezione del sito chirurgico in ambito regionale.
- vai al documento completo