Manuale di istruzioni per il set minimo di scale
[2010] Progetto di modernizzazione “Gestione delle malattie croniche ad alto impatto assistenziale sul territorio secondo il chronic care model al fine di ridurre la disabilità, il ricorso inappropriato all’ospedalizzazione e di migliorare la qualità di vita del paziente e del caregiver”
- Descrizione/Abstract:
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Lo studio ha l’obiettivo di valutare l’impatto dell’implementazione di un modello assistenziale di chronic care in termini di esito clinico-funzionale, modificazioni sulla qualità della vita e sulla vulnerabilità psicosociale percepite dagli assistiti. L’impatto sarà:
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monitorato mediante uno strumento di valutazione multidimensionale;
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confrontato con risultati ottenuti in realtà assistenziali che si occupano della medesima patologia cronica mantenendo l’assetto attuale.
In questo senso, appare calzante l’utilizzo di una versione revisionata del set minimo per la valutazione della continuità assistenziale validato nel progetto di modernizzazione 2008/2009, costituito da strumenti già validati e condiviso all’interno del gruppo di progetto:
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Autonomia nelle attività della vita quotidiana (BADL)
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Autonomia nelle attività strumentali della vita quotidiana (IADL)
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Indice di Comorbilità (CIRS)
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Scala di Braden (valutazione del rischio di lesioni da pressione)
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Valutazione dello stato mentale (SPMSQ)
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Valutazione Qualità della Vita (Scala analogico-visiva)
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Depressione del paziente anziano (GDS o ADRS per pazienti afasici)
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Valutazione del dolore (Scala numerica o PAINAD per pazienti afasici)
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Vulnerabilità psicosociale dell’anziano
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Blaylock Risk Assessment Screening (BRASS)
[testo intero]
47 p.
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- Data di pubblicazione:
- 01/09/2010
- Tipo di pubblicazione:
- rapporti, linee guida, documenti tecnici
- Lingua della pubblicazione:
- Italiano
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