Laboratorio "Le Fondazioni bancarie nel territorio (Modena)"
19 febbraio 2020
Dopo una presentazione generale della Fondazione Modena, che ha illustrato la gestione e composizione del proprio capitale, regimi fiscali e personale dipendente, si entra nell’ analisi delle attività progettuali che vengono sviluppate dalla stessa. I settori vanno dall’educativo, promozione sociale e culturale, ricerca scientifica e accademica, e sono tutte volte a sostenere lo sviluppo e promozione del proprio territorio. E' stata presentata la modalità di realizzazione di progetti che la Fondazione può utilizzare, e parla della modalità del bando o della richiesta libera. Sono attualmente in corso oltre 600 progetti, oltre 300 approvati nell’ ultimo anno. La Fondazione Modena vanta anche esperienza in ambito di cooperazione internazionale (in questo caso, presentando la loro modalità di bandi, si rileva essere molto simile a quella che la RER adotta in nel caso dei Bandi di cooperazione internazionale).
I progetti infatti vengono presentati da soggetti no profit del territorio del modenese, e vengono realizzati nei paesi terzi). Questa modalità di funzionamento potrebbe rappresentare una buona base per prevedere un’azione di cooperazione in paesi terzi anche con la RER (che ha, ad esempio, cofinanziato nel 2019 un progetto strategico in Brasile, e che potrebbe essere ora pensato come fase 2 per permettere interventi in altre aree del Paese, sempre a supporto delle cure intermedie).
Vedi anche
- Laboratorio Fondazioni bancarie e politiche di welfare, 18 febbraio 2020
- Laboratorio Le Fondazioni bancarie nel territorio (Reggio Emilia), 20 febbraio 2020