presentazioni
Geografie delle disuguaglianze in salute. Territori di scambio di esperienze e punti di vista - Bologna, 23/2/2018
Prima sessione
Strumenti multidisciplinari per l’analisi: come cercare evidenze utili al cambiamento, anche integrando sguardi disciplinari diversi? Come identificare i determinanti specifici che agiscono nel contesto e generano le disuguaglianze in salute?
Modera Nicola Caranci, Agenzia sanitaria e sociale regionale dell’Emilia-Romagna
- Studio sulle disuguaglianze nella città di Bologna (1.06 MB)
Gabriele Cavazza, Azienda USL di Bologna - Città in "Salute": nuove alleanze per la progettazione delle città (17.5 MB)
Rosalba D'Onofrio, Elio Trusiani, Università degli studi di Camerino - A participatory process for promoting equity in urban health in Turin (2.34 MB). Which are the policies with the highest potential to equally improve health in an urban setting?
Giuseppe Costa, Università degli studi di Torino
Seconda sessione
Come promuovere interventi per ridurre le disuguaglianze con approccio territoriale e a partire dalla comunità (bottom-up)?
Modera Angelo Stefanini, Centro di salute internazionale
- Diario del progetto di ricerca-azione community based nel complesso ex-Bastogi, Roma (1.62 MB)
Lorenzo Paglione, Alessandro Rinaldi, Silvia Iorio, Maurizio Marceca, Università degli studi di Roma La Sapienza - La comunità che cura: una ricerca-azione per promuovere salute e partecipazione a Pescarola, Bologna (4.57 MB)
Martina Riccio, Valeria Gentilini, Centro di salute internazionale - Il Progetto Equità Macroarea IV (promozione di corretti stili di vita e diffusione di buone pratiche) della Regione Campania (66 KB)
Pio Russo Krauss, AUSL Napoli 1 Centro
Terza sessione
Come valutare i risultati delle esperienze in termini di equità?
Modera Pirous Fateh Moghadam, Osservatorio per la salute, Provincia autonoma di Trento
- Ricostruire i meccanismi sociali per valutare l'equità degli interventi: il caso delle microaree di Trieste (1.33 MB)
Roberto Di Monaco, Università degli studi di Torino - Valutazione dell’equità come strumento di programmazione: l’approccio dell’Emilia-Romagna
Luigi Palestini, Nicola Caranci, Agenzia sanitaria e sociale regionale dell’Emilia-Romagna