Il progetto regionale di telemedicina 2016-2022

L’Emilia-Romagna presenta i risultati della sperimentazione del primo progetto di telemedicina

Promuovere l’impiego di modelli, tecniche e strumenti di sanità digitale al fine di garantire qualità, continuità, appropriatezza ed efficacia dell’assistenza è obiettivo prioritario della Regione Emilia-Romagna.

L’attenzione e l’interesse che i servizi di telemedicina stanno generando, l’evoluzione delle tecnologie e gli investimenti previsti dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) rappresentano un’opportunità per il miglioramento della qualità e prossimità delle cure fornite a pazienti con bisogni assistenziali sia semplici che complessi.
In questo contesto, l’esperienza maturata attraverso il progetto regionale di telemedicina 2016-2022 ha consentito di evidenziare le potenzialità e le criticità del servizio: da un lato, maggiore presa in carico, follow up, empowerment del paziente e integrazione professionale; dall’altro, digital divide, resistenze al cambiamento, limiti tecnologici.
Il progetto ha permesso di sperimentare un servizio di telemedicina territoriale destinato ai pazienti complessi con patologie croniche attraverso un’unica piattaforma regionale.

A un anno dalla conclusione del progetto, il Settore Innovazione nei servizi sanitari e sociali pubblica il dossier dedicato, Progetto regionale di telemedicina 2016-2022, che illustra gli attori, gli obiettivi, le diverse fasi del progetto e i risultati conseguiti. Questi hanno contribuito all’elaborazione del modello organizzativo per l’implementazione dei servizi di telemedicina (DGR n. 1050/2023) che rientrano negli interventi attuativi del PNRR (Missione 6, Salute).

Il progetto regionale

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ultima modifica 2023-10-18T12:06:46+01:00
Immagine (c) vectzeey.com | Elaborazione Settore Innovazione nei servizi sanitari e sociali
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