Statine in prevenzione primaria. A chi sono utili?

Pacchetto informativo sui farmaci n. 13 - 2005

132005.jpgLa colesterolemia è uno dei principali fattori di rischio della Malattia CardioVascolare ma è da considerare in un quadro d'insieme in cui ne rientrano altri, modificabili (abitudine al fumo di sigaretta, pressione arteriosa, diabete mellito e la stessa colesterolemia) e non modificabili (età, sesso, familiarità, fattori genetici e ambientali).

Il Rischio CardioVascolare Globale Assoluto (RCVGA), che tiene conto dell'origine multifattoriale della malattia cardiovascolare consente una migliore valutazione della probabilità di sviluppare eventi cardiovascolari in una data popolazione.

Per il calcolo del RCVGA specifico per la popolazione italiana, l'Istituto Superiore di Sanità ha realizzato le Carte Italiane del rischio cardiovascolare e il Calcolatore di rischio individuale. Le Carte italiane del rischio cardiovascolare sono state adottate nell'ultima versione della nota AIFA n.13 che è stata oggetto di interpretazioni più o meno estensive nelle diverse Regioni italiane.

In questo contesto, il Pacchetto Informativo approfondisce:

  • i risultati degli studi sull'efficacia delle statine nella prevenzione primaria della malattia cardiovascolare; 
  • la rilevanza clinica della terapia ipocolesterolemizzante negli anziani, nelle donne e nei pazienti con diabete mellito.

Il Pacchetto, inoltre, si completa di un Inserto dedicato alle Carte del rischio e al calcolatore del rischio individuale e al loro impiego nella pratica clinica.

 

Autore/Autori: CeVEAS

Data: 1/10/2005

 

Scarica la pubblicazione (pdf633.36 KB)

Scarica l'inserto "Calcolo del rischio cardiovascolare. Le Carte italiane" (pdf204.34 KB)

Download the English version "Statin in primary prevention. Who can benefit from them?" (pdf698.23 KB)

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ultima modifica 2016-06-06T18:18:00+01:00
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