Dossier n. 194/2010 - Linee di indirizzo per trattare il dolore in area medica
- Descrizione/Abstract:
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STAMPA ESAURITA
Il dolore in area medica rappresenta uno dei principali problemi sanitari a livello mondiale, sia per l’invecchiamento della popolazione, sia per l’aumento delle patologie cronico-degenerative (osteoarticolari, neurologiche e vascolari) e dei tumori. I malati affetti da tali condizioni sono di frequente assistiti, oltre che in ambienti “dedicati”, anche nelle unità di medicina interna e sul territorio. Il controllo del dolore, acuto e cronico, di origine oncologica e non oncologica, è efficace non solo sull’outcome clinico ma anche sulla risposta terapeutica della patologia di base, consentendo di prevenire invalidità secondarie e di ottenere un significativo miglioramento della qualità della vita.
Il documento regionale - di seguito presentato - ha lo scopo di promuovere un approccio clinico integrato e lo sviluppo di relazioni tra équipe assistenziali, malato e contesto familiare, in ogni fase del processo diagnostico, terapeutico e assistenziale.
Il documento identifica come finalità:
- la diffusione della cultura dell’attenzione al dolore/sofferenza della persona, per l’umanizzazione delle cure e per la prevenzione dei danni derivanti da una sua cronicizzazione;
- la sensibilizzazione del personale alla valutazione del dolore per il suo adeguato controllo;
- la promozione di un comportamento di appropriatezza clinica;
- la valorizzazione della continuità terapeutico-assistenziale.
I principali obiettivi che le linee di indirizzo riconoscono sono:
- garantire a tutti i pazienti la rilevazione dell’intensità soggettiva del dolore, al pari degli altri parametri vitali, attraverso l’utilizzo di scale validate;
- garantire il trattamento del dolore attraverso l’adozione dei protocolli terapeutici basati sull’evidenza;
- promuovere percorsi di integrazione ospedale-territorio con il coinvolgimento del medico di medicina generale, dell’infermiere di cure primarie e di tutti i punti della rete assistenziale.
Presupposto per il raggiungimento di questi obiettivi è un cambiamento culturale che mette al centro la persona coinvolgendola attivamente nel percorso di cura (patient empowerment).
Il documento, articolato in 10 capitoli, affronta il tema del dolore in area medica, considerando gli specifici aspetti riguardanti:
- dati epidemiologici;
- fisiopatologia e strategie di inquadramento;
- valutazione e scale di misurazione;
- gestione del paziente con dolore;
- principi generali del trattamento;
- ruolo del medico di medicina generale;
- quando chiedere aiuto allo specialista;
- tecniche invasive;
- strategie non farmacologiche, con una particolare attenzione al dolore in fine vita;
- comunicazione e formazione.
Il Comitato regionale per la lotta al dolore della Regione Emilia-Romagna, che ha approvato e condiviso il presente documento, in attuazione della Legge n. 38/2010, ha scelto di adottare la scala numerica (NRS) - già ampiamente diffusa in regione - quale strumento unico per la misurazione del dolore, sia in ospedale sia sul territorio.
Aspetti strategici per il cambiamento sono inoltre rappresentati dalla comunicazione e dalla formazione, che devono accompagnare l’implementazione delle linee di indirizzo del progetto “Ospedale e territorio senza dolore”.
con la collaborazione del Gruppo di lavoro multidisciplinare “Dolore in area medica” del Comitato regionale per la lotta al dolore della Regione Emilia-Romagna
- Data di pubblicazione:
- 02/09/2010
- Tipo di pubblicazione:
- rapporti, linee guida, documenti tecnici
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