Dossier n. 161/2008 - Sorveglianza dell’antibioticoresistenza e uso di antibiotici sistemici in Emilia-Romagna. Rapporto 2006

Il Dossier descrive i dati raccolti nell’ambito del Sistema regionale dell’Emilia-Romagna per la sorveglianza dell’antibioticoresistenze nel 2006. Per alcuni patogeni (con particolare attenzione alle emocolture) è stato valutato l’andamento delle resistenza nel periodo 2003-2006.

Il rapporto contiene inoltre i dati regionali relativi ai consumi di antibiotici sistemici in ambito sia territoriale sia ospedaliero nel periodo 2003-2005. Maggiore dettaglio è stato riservato alle analisi relative ai consumi territoriali.

Sorveglianza dell’antibioticoresistenza

Si sono confermati gli elevati livelli di resistenza già osservati in precedenza. Particolare preoccupazione desta l’incremento di resistenza a cefalosporine di terza generazione, fluorchinoloni e aminoglicosidi osservato in alcune specie di Enterobacteriaceae (Escherichia coli, Proteus mirabilis e Klebsiella pneumoniae).

Uso di antibiotici sistemici

I dati di consumo mostrano una elevata esposizione della popolazione regionale ad antibiotici sistemici. I tassi di consumo in ambito territoriale risultano elevati in tutte le fasce di età con i picchi nelle fasce estreme (0-6 anni e ≥80 anni). Dal punto di vista qualitativo, sia nel territorio che in ospedale, le molecole maggiormente usate risultano le penicilline associate a inibitori delle betalattamasi. Si osserva inoltre un elevato uso di fluorchinoloni e cefalosporine, non giustificabile sulla base delle appropriate indicazioni di uso di queste classi di antibiotico.

Conclusioni

Da questi dati emerge la necessità di modificare le abitudini prescrittive dei medici in ambito regionale. Comparando la situazione dell’Emilia-Romagna con quella di altri paesi europei si nota infatti sia una forte pressione antibiotica sia un’alta prevalenza di resistenze. Le strategie da utilizzare per ridurre il consumo di antibiotici devono essere ottimizzate individuando le priorità e tarando gli interventi sui problemi specifici.