Accreditamento delle strutture sanitarie

Valutazione dei requisiti

Criteri di valutazione dei requisiti per l’accreditamento sanitario regionale

Il processo di accreditamento prevede, in fase iniziale, che la struttura autodichiari il possesso dei requisiti generali mediante una scala di 4 valori
Nella fase successiva di istruttoria tecnica, l’Organismo tecnicamente accreditante (OTA) della Regione, avvalendosi di professionisti qualificati e abilitati (valutatori), esamina la conformità dell’autovalutazione della struttura rispetto ai requisiti generali e specifici, mediante la stessa scala di valori.

Tabella di valutazione

Scala di valori: SÌ - sì - no - NO.

Ciascun valore assegnato corrisponde a una percentuale di conformità.

VALORE
ASSEGNATO
VALUTAZIONE
POSSESSO DEL  REQUISITO (%)

Il requisito è posseduto pienamente e documentato in modo esaustivo.

100

Il requisito è posseduto solo parzialmente o non completamente conforme.
La struttura presenta solo prassi consolidate, parzialmente o non pienamente documentate.
Il requisito deve diventare oggetto di azioni di miglioramento.

66
no

Il requisito non è posseduto, anche se la struttura si sta attrezzando per superare le criticità e soddisfare quanto richiesto.
La struttura presenta prassi consolidate ma non documentate.
Il requisito non è documentato ma è oggetto di discussione e analisi.

33
NO

Il requisito non è posseduto né documentato.

0

Per la valutazione dei requisiti specifici è prevista anche l’opzione non applicabile (NA). Opzione non prevista per i requisiti generali.

Per requisiti specifici obsoleti, la presenza di valutazioni negative non è sempre sinonimo di criticità. Per esempio, nel caso di requisiti attinenti a tecnologie o modelli organizzativi superati da soluzioni più funzionali e innovative.

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