Antibioticoresistenza e infezioni

Antibiotici e resistenze

Antibioticoresistenza e consumo di antibiotici

L’antibioticoresistenza è un fenomeno preoccupante caratterizzato da una progressiva diminuzione dell’efficacia degli antibiotici e dalla conseguente riduzione delle opzioni terapeutiche per la cura delle infezioni.

Per questo motivo, già da diversi anni, la Regione Emilia-Romagna si è dotata di sistemi per il monitoraggio dei consumi di antibiotici e delle resistenze batteriche a questi farmaci. Tali sorveglianze costituiscono un’azione fondamentale per contrastare efficacemente il problema delle resistenze.

Flussi informativi dedicati

Per il contrasto dell'antibioticoresistenza e il controllo del consumo di antibiotici, la Regione si avvale di:

  • Sistema di sorveglianza di popolazione alimentato dai laboratori dei presidi ospedalieri pubblici e privati (sistema LAB) che fornisce dati dettagliati sulla frequenza delle resistenze agli antibiotici in ospedale e nei vari ambiti territoriali come le strutture residenziali per anziani. 
  • Monitoraggio del consumo di antibiotici in ambito sia ospedaliero sia territoriale, utilizzando i dati dei flussi informativi regionali della farmaceutica: AFO (assistenza farmaceutica ospedaliera), AFT (assistenza farmaceutica territoriale) e FED (farmaci a erogazione diretta).

La campagna di comunicazione

“Antibiotici. È un peccato usarli male. Efficaci se necessari, dannosi se ne abusi” è lo slogan della campagna di comunicazione regionale rivolta ai cittadini. Dal 2014, l'Emilia-Romagna promuove infatti una campagna informativa per sensibilizzare la popolazione sulla gravità del problema e sull'uso appropriato degli antibiotici. 

Azioni specifiche

Tra le azioni specifiche implementate in ambito regionale spiccano:

  • Progetto Bambini e antibiotici (ProBA), che ha l’obiettivo di favorire l'utilizzo appropriato degli antibiotici in ambito pediatrico, anche attraverso la produzione di linee guida
  • Contrasto alla diffusione di microrganismi con profilo di resistenza “difficile”, in particolare Klebsiella pneumoniae e altri enterobatteri produttori di carbapenemasi, attraverso l’implementazione di misure mirate per la sorveglianza e il controllo da parte delle Aziende sanitarie.

Rapporti regionali

È possibile reperire e consultare in archivio le edizioni degli anni precedenti.

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-01-15T14:17:23+01:00
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