Cambiamento partecipato e apprendimento organizzativo
Sviluppare progetti di sistema per il cambiamento e per l’apprendimento organizzativo mediante processi di coinvolgimento e partecipazione e l’inserimento di dispositivi organizzativi permanenti per sostenere i cambiamenti culturali necessari agli obiettivi del sistema regionale.
- Sperimentare interventi attraverso la modalità delle ricerca-formazione che rafforzino i presupposti di base necessari al lavoro integrato e multiprofessionale accrescendo l’empowerment organizzativo e introducendo “tecnologie lievi e sofisticate”. La complessità delle situazioni, la necessaria ricomposizione dei fenomeni sollecitano sguardi allenati alle connessioni, alla duttilità di creare alleanze professionali e non che vanno oltre i consueti confini organizzativi. Il lavoro di rete diventa così plasmato su ciò che è necessario e utile e si costruisce dagli ingredienti presenti nel contesto che lo rendono possibile e permettono di arricchirlo.
- Fornire a chi lavora nel mondo dei servizi strumenti/metodologie: a) di riflessione, analisi e intervento per approfondire e valorizzare il tema delle differenze e affrontare la quotidianità lavorativa a partire dal proprio posizionamento identitario come soggetti portatori di differenze all’interno di reti ampie e complesse; b) per ridare significato all’agire organizzativo, quindi riconoscere nel proprio ambito lavorativo uno spazio e il tempo dedicato alla riflessività alla condivisione, come luogo di confronto continuativo tra servizi e figure professionali diverse
- Promuovere percorsi innovativi di apprendimento con le strutture che erogano istituzionalmente formazione, favorendo il mettersi in relazione inter-istituzionale, creando alleanze e un dialogo serrato tra Università e sistema dei servizi per orientare la proposta formativa e congiuntamente innovare sistemi didattici e approcci pedagogici, anche attingendo da esperienze internazionali che si stanno sviluppando in Regione.
- Valutazione d’impatto di innovazioni assistenziali, tecnologiche e organizzative (ad es. Assistenza primaria, Case della Salute) dal punto di vista dei loro utilizzatori (utenti e professionisti) e revisione/adattamento degli strumenti di rilevazione (es.: Acic - Assessment of Chronich Illness Care/Pacic - Assessment of Care for Chronic Condition).
Azioni attive / Progetti
- Ricerca-intervento per la qualificazione del sistema e dei servizi di accoglienza e cura di bambini e adolescenti
- Consultori familiari
- Impatto del Programma PRISMA
- La ricerca sociale al servizio delle persone
- Rete dei servizi per la conflittualità familiare
- Lavoro integrato di rete nell’ambito del programma adolescenza: approccio dialogico